In età scolare si impostano e consolidano le abitudini alimentari del bambino.
QUALI REGOLE PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE DEL BAMBINO?
I cardini principali per favorire l’acquisizione di abitudini alimentari salutari sono:
MANTENERE UN PESO CORPOREO ADEGUATO E RIDURRE LA SEDENTARIETA’
- Il peso adeguato per un bambino che cresce dipende da molti fattori: sesso, altezza, attività fisica e fattori ereditari.
- Essere in sovrappeso da bambini significa aumentare il rischio di esserlo anche in età adulta.
- L’eccesso di peso è un fattore di rischio per l’insorgenza di malattie cardiovascolari, diabete, ipertensione, ecc.
- Incentivare i bambini ad uno stile di vita attivo, anche attraverso l’organizzazione di attività che coinvolgano tutta la famiglia (bicicletta, passeggiate all’aperto, piscina).
- Limitare le attività di tipo sedentario come la TV, videogiochi etc.
- All’attività fisica quotidiana come giocare, fare una passeggiata etc., ed è importante associare un esercizio fisico programmato.
- L’esercizio fisico è utile per favorire il dispendio energetico, limita la sedentarietà e le occasioni di alimentazione eccessiva.
SEGUIRE UNA DIETA VARIATA ED EQUILIBRATA
Il bambino ha bisogno di diversi nutrienti per stare in buona salute, con un apporto del 10-15% di proteine, del 30% di grassi e del 55-60% di carboidrati. Variare il più possibile le scelte alimentari, combinando in modo opportuno gli alimenti dei diversi gruppi alimentari. In questo modo si evita la monotonia dei sapori e il rischio di squilibri nutrizionali. Per comporre un menù equilibrato scegliere quantità adeguate di cibi appartenenti ai diversi gruppi alimentari, alternandoli nei vari pasti della giornata.
RIPARTIRE CON EQUILIBRIO LE CALORIE DURANTE LA GIORNATA
Saltare i pasti, in particolare la prima colazione porta a squilibri nutrizionali e metabolici .Il consumo regolare della prima colazione favorisce il rendimento scolastico e migliora il comportamento alimentare (minore senso di fame e modulazione della assunzione di alimenti al pasto successivo).
La giornata alimentare va quindi ripartita in 3 pasti principali intervallati da una merenda e uno spuntino secondo il seguente schema:
Colazione 15%
Spuntino di metà mattino 5%
Pranzo 40%
Merenda 10%
Cena 30 %
CONSUMARE REGOLARMENTE FRUTTA E VERDURA
PREFERIRE CARBOIDRATI COMPLESSI A QUELLI SEMPLICI
LIMITARE IL CONSUMO DI SNACK, DOLCIUMI E BEVANDE ZUCCHERATE AD ALTA DENSITA’ CALORICA E BASSO VALORE NUTRIZIONALE
GRASSI: QUALITA’ E QUANTITA’
LIMITARE IL SALE
ASSUMERE UN’ADEGUATA QUANTITA’ DI ACQUA, ALMENO 1,5 LITRI AL GIORNO!